bio – la storia

Sono passati due anni dal primo concerto di Vasco Rossi all’estero (Ascona, Discoteca Le stelle), quando nel 1984 un gruppo di 5 amici, fonda la “Vasco Jam”, la prima cover band in assoluto dedicata al rocker italiano.

La popolarità di Vasco, anche grazie alla partecipazione di due edizioni di Sanremo è in piena crescita, mentre il gruppo ticinese è ancora agli albori; ma malgrado la giovane età, i musicisti sono pieni di entusiasmo e con le idee in chiaro, dato che in quell’anno partecipano a un concorso musicale a livello Svizzero assaporando la prima vittoria della loro carriera.

Caricati da quel successo la band decide di arricchire il repertorio, perfeziona il proprio sound e inizia una lunghissima serie di concerti attraversando tutto il cantone Ticino e approdando oltralpe e in Italia, attirando concerto dopo concerto un pubblico sempre più numeroso e appassionato.

Negli oltre 40 anni di vita, la formazione del gruppo subisce diversi cambiamenti e ad oggi sono quasi una trentina i musicisti della band (nella quasi totalità non professionisti) che si sono succeduti sul palco.
Dopo aver fondato la band insieme a Donato “Peavey” Pelloni ed esserne stato il cantante per 19 anni, Ivan Maggini lascia la band e Alain Scherrer, grandissimo appassionato del Blasco, gli succede alla voce, affiancando Roberto Baccalà (batteria), Lele Pozzi (chitarra acustica e cori), Leo Schena (tastiere) e Daniele Zanusso (basso).

Negli anni successivi saranno Enrico “Kikko” Sibona (sax), Luigi Biamino (chitarra) e Tony Princiotta (chitarra) a completare la formazione e darle una stabilità che dura da parecchi anni.

Il repertorio della band copre tutta la carriera di Vasco, partendo da “La nostra relazione” e “Silvia”, per arrivare fino alla recentissima “Siamo qui”.